Copertoni bruciati, lanci di sassi, strade bloccate, giovani con il volto coperto dalla kefiah. Scene di Intifada che si sono riviste il 22 settembre a Silwan, ai piedi della città vecchia di Gerusalemme Est, dopo l’uccisione all’alba da parte di una guardia privata israeliana di un palestinese di 35 anni, Samer Sarhan. In migliaia nel pomeriggio hanno partecipato ai suoi
funerali.
L’accaduto ribadisce l’impossibilità di una convivenza tra i palestinesi e gli occupanti, i coloni israeliani, che si sono insediati in quella zona per portare portare avanti, con l’appoggio del comune, il loro progetto di «parco archeologico» in quella che considerano la biblica «Città di Re Davide», anche se ciò dovesse comportare la demolizione di decine di case palestinesi. Il guardiano israeliano sostiene di essere «caduto in una imboscata», di essersi ritrovato circondato da tre palestinesi armati di coltelli. Sentendosi «in
pericolo di vita», ha aggiunto, è stato costretto ad aprire il fuoco.
Ma i palestinesi lo smentiscono categoricamente, parlano di «omicidio» e lo accusano di aver sparato senza motivo perchè ha equivocato l’atteggiamento di Sarhan che procedeva nella sua direzione. Dopo l’uccisione sono esplosi gli scontri più gravi registrati in
questi ultimi anni a Gerusalemme, che poco alla volta da Silwan si sono spostati all’interno della citta’ vecchia, in particolare dell’area intorno alla Spianata delle Moschee dove reparti scelti della polizia sono entrati per fermare un gruppo di giovani che, in segno di protesta per l’uccisione di Sarhan, lanciava sassi verso il Muro del Pianto ebraico. Una jeep della polizia e’ stata data alle fiamme. Il sito del quotidiano Haaretz riferisce inoltre che un israeliano sarebbe stato accoltellato da palestinesi nei pressi del Monte degli Ulivi. Tra i
feriti palestinesi uno e’ in fin di vita, secondo alcune fonti sarebbe clinicamente morto dopo essere stato colpito alla testa da un proiettile.
A Silwan già nei mesi scorsi i palestinesi avevano reagito con rabbia ad alcune sortite dei coloni. La situazione nel quartiere palestinese rimane molto tesa anche se gli scontri più violenti sono cessati. La polizia presidia Silwan con centinaia di agenti dei reparti antisommossa mentre un elicottero dall’alto sorveglia i movimenti della popolazione palestinese.
Cerca
-
Articoli
- Roma 29 novembre in piazza a fianco della resistenza palestinese
- Giovedì 22 ottobre #Roma in piazza per la palestina in lotta
- Campo Estivo 2015 – Aida Camp
- marzo 2015 testimonianze dall’Egitto – carcere di Abu Zaabal
- Incursioni israeliane ad Aida Camp, 22/02/2015
- Strategie e pratiche della campagna BDS a Roma 10-11 gennaio L.O.A. ACROBAX
- Roma anche a Natale boicotta l’Apartheid israeliana
- Azione di boicottaggio contro la partecipazione israeliana all’EXPO 2015
- 21 dicembre Roma… per un #NataleApartheidFree
- Aida resiste!
Categorie
- Aida camp (67)
- Approfondimenti (57)
- Boicottaggio (87)
- Campagne (17)
- Download (1)
- Egitto (52)
- Freepalestine (34)
- Gaza (52)
- General (76)
- Homonationalism (7)
- Iniziative (29)
- Libano (2)
- Movi[e]ng to Gaza (3)
- Musica racconti poesie (20)
- Notizie (304)
- Queer pinkwashing (14)
- Raccolta olive (7)
- Speciale palestina (3)
- Sport sotto l'assedio (14)
- Summer camp (8)
- Video (22)
Commenti recenti
- Secondo il M5S, i tagliagole islamici di Isis "vanno capiti con calma e rispetto" - Pagina 178 su Boicotta SodaStream: colonialismo frizzante, ecologia dell’occupante
- Ruben Coco su Boicotta
- Sandro su Aida camp – summer camp 2014
- freepalestine su Roma: azione alla sede della HP
- Roma sede della HP Hewlett-Packard “Expanding Possibilities” in massacri, occupazione militare e colonialismo in Palestina | News of the World su Roma: azione alla sede della HP
Approfondimenti
Boicottaggio
Dalla Palestina
Informazione
Links
Tag
- Aida Camp
- Amal Al Mustakbal
- apartheid
- bds
- betlemme
- Bil'in
- boicottaggio
- boicottaggio accademico
- carcere
- coloni
- colonie
- comitati popolari
- corteo
- donne
- Egitto
- esercito
- esercito israeliano
- espansione colonie
- Gaza
- Gerusalemme
- Gush Etzion
- hebron
- israele
- migranti
- muro
- Nabi Saleh
- nablus
- nakba
- occupazione
- palestina
- Pinkwashing
- prigionieri
- prigionieri politici
- razzismo
- repressione
- resistenza
- resistenza popolare
- Roma
- SCAF
- solidarietà
- summer camp
- tel aviv
- turismo
- violenza coloni
- vittorio arrigoni
Archivi
- Novembre 2015
- Ottobre 2015
- Aprile 2015
- Febbraio 2015
- Gennaio 2015
- Dicembre 2014
- Ottobre 2014
- Settembre 2014
- Agosto 2014
- Luglio 2014
- Giugno 2014
- Aprile 2014
- Marzo 2014
- Febbraio 2014
- Gennaio 2014
- Dicembre 2013
- Novembre 2013
- Ottobre 2013
- Settembre 2013
- Agosto 2013
- Luglio 2013
- Giugno 2013
- Maggio 2013
- Aprile 2013
- Marzo 2013
- Febbraio 2013
- Gennaio 2013
- Dicembre 2012
- Novembre 2012
- Ottobre 2012
- Settembre 2012
- Agosto 2012
- Luglio 2012
- Giugno 2012
- Maggio 2012
- Aprile 2012
- Marzo 2012
- Febbraio 2012
- Gennaio 2012
- Dicembre 2011
- Novembre 2011
- Ottobre 2011
- Settembre 2011
- Agosto 2011
- Luglio 2011
- Giugno 2011
- Maggio 2011
- Aprile 2011
- Marzo 2011
- Febbraio 2011
- Gennaio 2011
- Dicembre 2010
- Novembre 2010
- Ottobre 2010
- Settembre 2010
- Agosto 2010
- Luglio 2010
- Giugno 2010
- Maggio 2010
- Aprile 2010
- Marzo 2010
- Febbraio 2010
- Gennaio 2010
- Dicembre 2009
- Novembre 2009
- Ottobre 2009
- Marzo 2009
- Novembre 2007
- Giugno 2007
- Maggio 2007
- Aprile 2007
- Marzo 2007
- Gennaio 2007
- Dicembre 2006
Log in