24 giugno, ore 17.30_INCONTRO/DIBATTITO @ facoltà di Fisica de La Sapienza
In Palestina, tanto nella Striscia di Gaza, quanto nei territori della West Bank, sono attive ed in continuo fermento diverse forme di resistenza giovanile che si oppongono all’occupazione militare israeliana e ai recinti che questa impone.
Alcune di queste segnano il loro cammino nel rifiuto di tutte le restrizioni che i partiti al governo, da Al Fatah in West Bank ad Hamas nella Striscia di Gaza, impongono alla popolazione e a coloro che intraprendono percorsi di lotta al di fuori dei canoni consentiti.
Ad animare questa “nuova” resistenza in Palestina sono per lo più gruppi di giovani che, nella lotta per la liberazione della propria terra dallo Stato di Israele, pongono alla base la riappropriazione delle libertà individuali per una rivoluzione che sia anche culturale: dalla libertà per i/le prigionieri/e politici/che alla libertà di parola e di movimento, dalla libertà di partecipare alla lotta politica all’autodeterminazione delle donne.
A fianco dei ragazzi e delle ragazze di Gaza e della West Bank, a sostegno della popolazione palestinese in lotta, sono inoltre vive, aldilà del muro dell’oppressione israeliana, moltissime realtà antirazziste solidali con la resistenza palestinese. A lottare per la liberazione della Palestina ci sono anche tutti i palestinesi emigrati e dispersi in diverse parti del mondo. Aldilà di quanto vogliano far immaginare i mass-media e gli apparati di informazione filo-israeliani, la Palestina non è sola.
Le innumerevoli azioni volte a svelare le responsabilità dei governi e delle istituzioni internazionali nel sostenere le atrocità compiute da Israele, come le campagne di boicotaggio nei confronti delle imprese direttamente o indirettamente complici dell’economia di guerra israeliana, sono una parte dell’agire solidale al fianco della popolazione palestinese.
In occasione della presenza a Roma di un gruppo di ragazzi di Gaza, di un ragazzo del Centro Amal Al Mustakbal (all’interno del campo profughi di Aida, Betlemme) e di Ronnie Barkan, attivista israeliano di Anarchici contro il muro e promotore della campagna di boicotaggio dentro Israele, invitiamo a partecipare ad un momento di confronto e dibattito:
“Palestina: forme di resistenza dentro e oltre le mura dell’oppressione, trame di solidarietà internazionale”
Venerdì 24 Giugno, dalle ore 17.30 presso la Facoltà di Fisica dell’Università La Sapienza.
Promuovono e partecipano: Rete romana di solidarietà con la Palestina, Co.R.Um, Free Palestine, Giovani palestinesi a Roma, Assemblea dell’Officina di Fisica, Castelliperlapalestina