Piombo fuso: bandiera palestinese a Piazza Venezia

27.12.2011 Tre anni dall’inizio dell’Operazione Piombo Fuso a Gaza: la memoria tiene viva la rabbia
Questa mattina a Roma un gruppo di solidali  ha scelto il presepe installato in centro città, per ricordare il massacro della popolazione palestinese a Gaza durante i 22 giorni di bombardamento israeliano nell’operazione “Cast Lead”.

Oggi una bandiera palestinese sul presepe di Piazza Venezia, ha ricordato le 1417 persone morte sotto i bombardamenti al fosforo bianco,  l’assedio militare alla Striscia di Gaza, l’apartheid e il progetto coloniale sionista in West Bank.

 

Nei giorni in cui tutto il mondo ricorda l’esistenza di Betlemme e Gerusalemme come città simbolo di pace e fratellanza, poco viene raccontato della quotidianità di chi vive, oggi e da 60 anni, in Palestina. Violenza quotidiana, occupazione militare, regime d’apartheid restano gli strumenti spietati che Israele utilizza per realizzare il progetto coloniale sionista.

Autodeterminazione e libertà per la popolazione palestinese.
Rompiamo l’assedio a Gaza con Vik nel cuore.

Vittorio Arrigoni, Gaza
“Io e i miei compagni siamo coscienti degli enormi rischi a cui andiamo incontro, questa notte più delle altre; ma siamo certo più a nostro agio qui, nel centro dell’inferno di Gaza, di quanto lo saremmo mai stati nei paradisi metropolitani europei o americani, dove la gente festeggia il nuovo anno e non capisce quanto in realtà sia complice di tutte queste morti di civili innocenti.”

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