Fonte: PopularStruggle
Foto: ActiveStills
Issa Amro, coordinatore di Youth Against Settlements, è stato fermato la notte scorsa dalle autorità israeliane al ponte di Allenby. E’ stato arrestato e portato nella stazione di polizia a Hebron, dove è stato interrogato per ore perchè sospettato di essere coinvolto nell’organizzazione dell’azione delle donne che avuto luogo a Hebron mercoledì scorso a Shuhada Street, strada segregata e interdetta ai/alle palestinesi.
Amro era in viaggio verso l’Italia per un tour d’incontri organizzato dall’ Associazione italiana per la pace, per incontrare membri del parlamento e del senato italiano e rappresentanti di differenti municipalità.
Issa Amro, noto attivista della resistenza popolare a Hebron, nel passato è stato arrestato diverse volte dall’esercito israeliano per la partecipazione ad attività di protesta contro le pratiche di occupazione a Hebron. Nel corso di questi anni, Youth Against Settlements ha promosso una campagna globale per la riapertura di Shuhada street, principale centro di commercio a Hebron, chiusa al transito di palestinesi nel 1994.
Lo scorso mercoledì, circa 15 donne israeliane ed internazionali vestite con abiti tradizionali palestinesi hanno camminato per Shuhada Street in una protesta silenziosa contro l’interdizione della strada all’accesso di donne palestinesi.
Le donne dopo poco sono state fermate dall’esercito israeliano e attaccate dai soldati e dai coloni. Cinque attiviste e una giornalista sono state arrestate durante l’azione. Durante la giornata, un uomo palestinese è stato arrestato con il sospetto di aver “cospirato” per la stessa azione. Tutte e 7 sono state rilasciate durante le 24 ore successive, tre di loro con l’ordine di restrizione di non poter entrare per 90 giorni nell’area A e ad Hebron.