Oggi 3 dicembre 2013 Mohammed Aymann è stato arrestato dall’esercito israeliano. L’arresto non arriva senza preavviso; il giovane era già stato vittima di ripetute intimidazioni ad opera della polizia, dell’autorità palestinese e dell’esercito israeliano. Mohammed era già stato convocato 3 volte della polizia per essere interrogato in merito alla sua presunta appartenenza al PFLP. Non era la prima lettera di convocazione che arrivava svegliando e intimidendo lui e la sua famiglia nel pieno della notte. Il giovane era già stato più volte arrestato durante quest’estate, ben dieci volte per l’esattezza di cui la più lunga con una detenzione di più di un mese.
Questo è solo un caso particolare che ci colpisce da molto vicino; che mostra come lo stato d’Israele tenti di annullare l’esistenza della popolazione palestinese arrestando e uccidendo chi giorno per giorno lotta contro un’occupazione infame, con l’autorità palestinese complice nell’immobilismo.
Nel frattempo attendiamo notizie di lui; notizie riguardo i capi di imputazione che “usciranno fuori” dai 7 giorni di “interrogatorio” nelle infami carceri israeliane.
i compagni e le compagne.
Mohammed Aymann è stato poi rilasciato.