Domenica 4 aprile, al posto di blocco di Al Hamra (nord della West bank, zona di Jenin) muore un palestinese con cittadinanza francese di 63 anni, Abdul-Karim Oleyyat.
L’uomo, in visita per la prima volta nel suo paese di origine dal lontano 1968, viene trattenuto per insistenti controlli sul suo passaporto straniero, ignorando ogni sua richiesta di essere rilasciato.
Malato di diabete, con diversi problemi di salute correlati, sapeva che le sue condizioni si stavano aggravando inesorabilmente ma ogni sua preghiera e’ stata ugualmente respinta fino all’ infarto fatale.
Proprio perche’ cittadino francese, il consolato ha reso nota l’apertura delle indagini.
Da parte nostra non mancano tristezza e rabbia, consapevoli che tanti episiodi infami come questo accadono tutti i giorni e passano nel silenzio e nell’indifferenza generale.
Lottare contro l’apartheid e l’oppressione spetta anche a noi.
Informare e dare voce a chi e’ costrett* a vivere nell’ivisibilita’ e’ un impegno quotidiano.
Liberta’ per tutt*