Come già citato su questo blog, dal 11 al 17 aprile è stata indetta una settimana internazionale di appoggio e solidarietà alla lotta dei/delle prigionier* politic* palestinesi.
Il 17 aprile in particolare ricorre il giorno del prigioniero politico con manifestazioni in tutta la Palestina.
Gli stessi detenuti e le stesse detenute, oltre 7500, stanno lottando contro lo spietato regime carcerario a cui sono sottomessi attraverso uno sciopero della fame di massa. Abbiamo ricevuto notizie di azioni repressive contro le donne detenute nella prigione di Ad-Danun che hanno aderito alla protesta.
Il giorno seguente, 18 aprile, è previsto il processo che vede imputati 10 attivisti palestinesi tra quelli che il 28 marzo hanno varcato il check point di Betlemme, durante una manifestazione, per protestare contro la politica di segregazione dello stato d’Israele.
Grazie alle pressioni politiche i 10 arrestati sono stati rilasciati dopo 5 giorni di carcere ma il rischio è che Israele voglia dargli una condanna esemplare, considerando quanto la lotta non-violenta del coordinamento dei comitati popolari sia nel mirino della repressione sionista. Ragione per la quale il 18 si terrà un presidio davanti il tribunale.
Tutto questo senza dimenticare che tutti e tutte i/le palestinesi vivono rinchius*: nella prigione a cielo aperto di Gaza; strett* fra i check point e il muro della vergogna; asserragliat* nei campi profughi o nei villaggi a cui stanno strappando le terre.
Seguiranno aggiornamenti sulle mobilitazioni dei prossimi giorni.