Israele: scudi umani palestinesi

Due soldati israeliani sono stati condannati per aver utilizzato come scudo umano durante la guerra dello scorso anno a Gaza un bambino palestinese di nove anni. Il verdetto odierno rappresenta la condanna più grave finora inflitta ai militari per la loro condotta di guerra a Gaza. Lo stato ebraico è stato criticato da più parti per non aver appropriatamente indagato sugli abusi delle truppe nel corso dell’operazione militare, durata tre settimane. Circa 1.400 palestinesi sono stati uccisi, comprese centinaia di civili. Un’inchiesta delle Nazioni Unite ha accusato sia Israele sia i responsabili di Hamas di crimini di guerra. Lo stato ebraico ha negato ogni accusa. Nel verdetto odierno, una corte militare ha affermato che i soldati hanno chiesto al bambino di aprire delle borse che i soldati sospettavano potessero contenere esplosivi. I militari rischiano fino a tre anni di reclusione.

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