“È importante che tutto ciò che succede in Palestina venga connesso con le nostre lotte locali”.
Invincible, aka Ilana Weaver, è un’attivista-rapper che vive a Detroit. Cresciuta per sette anni in quella che chiama “Israel-occupied Palestine” – la parte della Palestina occupata da Israele, comincia a fare musica come una sorta di medicina contro i mali della gentrificazione e dell’occupazione, o, meglio, contro il privilegio bianco a Detroit e contro la violenza dello stato di Israele. Il suo obiettivo attraverso la musica è quello di sostenere e amplificare la voce delle e dei palestinesi. È parte del collettivo composto da sole donne chiamato Anomalies.