Nabi Saleh: la resistenza popolare continua

Nabi Saleh è un villaggio di circa 550 persone, 20 km a nord ovest di Ramallah.
Nel 1976, Israele iniziò la costruzione della colonia di Halamish (anche nota come Neveh Tzuf) nelle terre intorno ai villaggi di Nabi Saleh e Deir Nidham.
Sin dall’inizio i due villaggi lottarono contro il furto delle loro terre e contro la costruzione della barriera che, circondando la colonia, impediva loro l’accesso alle terre da coltivare.
La colonia di Halamish non ha mai smesso di espandersi e ha annesso gran parte delle terre appartenenti alla popolazione palestinese.

Nonostante il recente arresto di due membri del comitato popolare del villaggio, Naji e Bassem Tamimi, la lotta contro l’espansione delle colonie israeliane e contro l’occupazione non si ferma.

L’esercito israeliano risponde con bombe sonore, lacrimogeni lanciati ad altissima velocità e colpi di arma da fuoco al corteo che, come ogni venerdì dal dicembre 2009, attraversa il villaggio.
Da dicembre 2009 a marzo 2011, il 13% della popolazione è stato arrestato dall’esercito israeliano in risposta ai cortei organizzati dal comitato popolare: 29 sono i minorenni imprigionati in poco più di un anno.
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