Coloni incendiano un’abitazione nel villaggio palestinese di Susiya

Durante la notte tra l’8 e il 9 settembre nel villaggio palestinese di Susiya (sud di Hebron) i coloni del vicino insediamento di Suseya hanno dato fuoco a un’abitazione mentre due palestinesi dormivano al suo interno.

Intorno all’una di notte i coloni hanno divelto un copertone inserito in un muretto nelle vicinanze e dopo avergli dato fuoco lo hanno lanciato contro il muro esterno della casa; la tenda di plastica che funge da tetto ha preso immediatamente fuoco. All’interno della casa si trovava una bombola del gas che è stata tempestivamente trasportata fuori dal proprietario svegliato dal fumo; una volta uscito l’uomo ha notato alcune luci che si dirigevano verso l’insediamento.
All’arrivo della polizia e dell’esercito israeliani, chiamati dagli abitanti del villaggio, le luci erano ancora visibili ma né i poliziotti né i militari hanno inseguito o fermato le persone che le portavano. L’incendio è stato spento con l’acqua di una cisterna di proprietà degli abitanti del villaggio che fortunatamente si trovava vicino alla casa. Il proprietario della casa è stato trasportato in ospedale per problemi respiratori causati dal fumo.

Gli abitanti del villaggio hanno raccontato che i militari israeliani hanno impedito ai mezzi di spegnimento palestinesi, provenienti dalla vicina città di Yatta, di avvicinarsi al luogo dell’incendio, minacciando di aprire il fuoco su di loro. “Loro (gli israeliani, ndr) non danno aiuto ai palestinesi –  dice l’uomo che si trovava nella casa – In ogni caso qui c’erano degli esseri umani, qualcuno doveva fermare il fuoco, qualcuno doveva aiutarci. Ma questa è l’occupazione”.

Situato nelle colline a Sud di Hebron, il villaggio di Susiya si trova esattamente tra il sito archeologico dell’antica Suseya e l’avamposto dell’insediamento israeliano di Suseya. Questo è l’ennesimo atto di violenza perpetrato dai coloni israeliani dell’area ai danni del villaggio. Il 28 dicembre 2010 è avvenuto un incidente simile: un’altra tenda usata come abitazione è stata incendiata durante la notte. L’obiettivo dei coloni è quello scacciare i palestinesi dalle loro terre per permettere l’espansione dell’insediamento.

nota: Quando parliamo di Susiya e Suseya, non si tratta di un errore di scrittura.
I coloni, quando espropriano delle terre di un villaggio palestinese, sono soliti attribuire a colonie ed avamposti, nomi simili alla più vicina città o villaggio palestinese con l’intento di cancellarne la memoria e l’esistenza.

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