Summer camp: il giorno del ricordo

Come da programma durante la mattinata abbiamo svolto attività con i bambini del campo. Durante la prima giornata con i bambini sono sorte alcune difficoltà organizzative causate dal fatto che il gruppo non aveva preparato progetti specifici e i componenti non avevano ancora avuto modo di conoscersi e coordinarsi adeguatamente.
Alla luce di queste considerazioni, per questa giornata ci siamo preparati confidando anche nella competenza di alcune compagne con esperienza nel settore dell’ infanzia.
Abbiamo proposto ai bambini due laboratori, uno di pittura collettiva l’altro di costruzione di attrezzi da giocoleria. In entrambi i casi la risposta dei bambini è stata estremamene positiva. Per il pomeriggio i compagni del centro hanno organizzato un incontro con due anziani testimoni in prima persona della Nakba.
Abu Mohammad 79 anni proviene dal villaggio di Beit Nattif e Abu youssef 81 anni proviene dal villaggio di Ellar, entrambi evacuati nel 1948 ci raccontano della loro vita prima della cacciata. I due anziani rievocano frammenti di vita nei villaggi, per poi passare a narrare i drammi vissuti durante la fuga forzata dai villaggi e la nascita del campo di Aida. Ci parlano dell’ evoluzione del campo, da tendopoli a quel che è oggi. Si affronta il tema del ritorno, della vita nel campo oggi e dei giovani.
L’incontro si conclude con numerose domande da parte dei presenti.

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