Ieri, mentre una famiglia palestinese proveniente dal villaggio di Nahalin era in viaggio su un taxi diretto al campo profughi di Al-Arrub per una giornata in famiglia, un gruppo di coloni ha attaccato il veicolo con il lancio di molotov.
Tutte le persone a bordo del taxi, compreso l’autista, sono seriamente ferite e sono ora ricoverate all’ospedale di Hadassah Ein Kerem. Scegliamo di non pubblicare le foto che trovate sulla pagina di Activestills, dalla quale prendiamo la notizia, per rispettare il dolore delle persone coinvolte.
Alcuni anni fa abbiamo incontrato la popolazione del villaggio durante il periodo di raccolta delle olive, quando abbiamo scelto di garantire la nostra presenza sulle terre palestinesi, al fianco della popolazione che resiste quotidianamente coltivando le terre e difendendole dal colonialismo e dall’occupazione militare israeliana.
Nahalin, situato ad ovest di Betlemme nell’area C, quella sotto il completo dominio di israele, è circondato dalle colonie israeliane del complesso di Gush Etzion che hanno saccheggiato le risorse idriche e il 60% della terra che apparteneva alla popolazione del villaggio.
Ieri l’occupazione sionista ha devastato altre 5 vite.