Come Free Palestine Roma raccogliamo e divulghiamo la chiamata di alcuni collettivi e organizzazioni queer palestinesi che lavorano ormai da anni su questioni LGBT.
Supportiamo il comunicato in cui si chiede all’IGLYO (International Lesbian, Gay, Bisexual, Transgender and Queer Youth and Student Organisation) una delle più grandi organizzazioni LGBT, di far trasferire l’Assemblea Generale che stanno organizzando proprio a Tel Aviv per dicembre 2011.
Sosteniamo la voce dei/delle queer palestinesi perché l’azione dell’IGLYO non può passare come come neutrale. Lo stato di Israele sta conducendo una campagna multi- millionaria “la campagna brand Israele” sovvenzionata ed elaborata dal ministero degli Affari Esteri israeliano per dare una nuova immagine ad Israele. Questa politica definita dalle e dagli attivisti “pinkwashing” tenta di promuovere quindi Israele come paese democratico e moderno utilizzando e manipolando, appunto, diritti, cultura e spazi LGBT.
Come queer coinvolte/i in Free Palesatine non saremo complici di nuovo l’apharteid e dell’occupazione e continueremo ad essere fermi contro ogni razzismo e contro le violenze che Israele compie contro la popolazione palestinese queer e etero.
Chiediamo quindi all’IGLYO di stare fuori dallo stato di Israele.
Free Palestine Roma
English version: Continua a leggere